BODY MODIFICATIONS

Omaggio a BatailleOggi mentre attraversavo in bici il parco pieno di foglie gialle e rosse autunnali a cui giè ho accennato in atre occasioni, mi sono venute in mente come in un flesch due episodi della mia infanzia/giovane adolescenza in cui dei dottori hanno suggerito che io dovessi essere sottoposta a interventi di CHIRURGIA ESTETICA.

Ora, parliamo di tempi non sospetti, anni ottanta inoltrati, avrò avuto sette o otto anni e il dentista del CENTRO ODOTOIATRICO OLIVETTI (che, iddio lo ringrazi, mi ha curato i denti a prezzi ridottissimi per anni, oltre a mandarmi alla COLONIA ESTIVA e al CENTRO DIURNO), suggerisce a mia madre un’asportazione di un pezzo della mia mascella al fine di ridurre del dimensioni del mio MENTO (che già al tempo era, diciamo, importante). Mia madre, che ha più sale in zucca di certi Dottori, mi trascina via e racconta per anni questa storia allibita ad amiche e conoscenti, non senza provocare in me un certo imbarazzo dato che comunque il mento suddetto esisteva ed era di ingenti proporzioni.

Il  secondo episodio risale ad una VISITA MEDICA OBBLIGATORIA delle SCUOLE MEDIE – tutti termini che mi inducono in tremori generalizzati – prima di tutto mi sembra di ricordar eche la visita fosse solo per LE FEMMINE, qualcosa a che fare con la vaccinazione per la rosolia, che ne so. Comunque in quell’occasione c’erano due medici che mi osservano di quà e di là, mi facevano delle domande (hai già avuto le mestruzioni, cose così), la mamma ormai non mi accompagnava più dai Dottori, poi uno dei due suggerisce di mandarmi a un qualche tipo di riabilitazione PER LE MIE GAMBE (??????), per fortuna il secondo non è dell’idea e scute la testa, salvandomi. Già mi vedevo con dei tiranti, degli aggeggi attaccati, immobilizzata, la fantasia dodicenne in totale confusione.   

Oggi nel parco questi due episodi mi sono venuti in mente e mi sono sembrati proprio strani e disturbanti.

La foto è del mio piede qualche anno fa, notate le incrostazioni di nero che emergono con il macro (ops!). è un omaggio a Bataille. 

 

This entry was posted in Generale. Bookmark the permalink.