sono tornata a casa,
viaggio da semi incubo su corriera eurolines sovraffolata di bimbi piagnoni, musica euro/disco spagnola, controlli di frontiera esagerati, un bel benvenuti e un calcio in culo,
ma per fortuna, per fortuna ci sono le chips! grosse e unte, condite a sale e aceto, sono la prima cosa che mi mangio ogni volta che torno a londra. per il resto, sono immersa fino al collo in questa cosa che sto tentando di scrivere, non so, si parla di film e di politica, classe e razza in diversi tipi di film, sono incasinata, ma strigo i denti.
lunedì consegno, martedì comincio al call centre, tran tran tran DAI CHE ARRIVA LA PRIMAVERA, dai dai dai che arriva.
Per ora chiudi gli occhi, strigo i pugni, scrivo e scrivo, telefono, filmo, taglio, incollo, e quando riaprirò gli occhi ci saranno già i primi boccioli sugli alberi. Qual è il primo albero a fiorire? il nocciolo mi sembra…
mi sento completamente apolide stasera.
cara lillistar, la primavera siamo noi.
i fiori sono i nostri corpi.
le stelle i nostri occhi.
e il cielo è ciò che vogliamo.
Prepariamo l’assalto al cielo… mi raccomando, intervenite puntuali.