Nuovo appartamento, nuovi vicini.
Rientro dal cinema (‘La rabia’, Albertina Carri, Argentina 2008, BELLISSIMO), e prima di varcare l’enorme cancello di ferro che porta al palazzone dove ora abito, faccio un salto all’Off Licence (negozio di alcol e patatine) davanti a casa. L’intera comunita’ stazionaria di spacciatori del mio tratto di strada si intrattiene intorno, davanti e dentro questo particolare Off Licence, stasera, come ogni sera e come ogni giorno.
Davanti al frigo delle birre, sorpresa, mi imbatto in M (pronunciato em), amico che non vedo da anni ma che, come lo squatter-gossip mi avava fatto sapere, si e’ anche lui appena ri-trasferito nel mio palazzone. Non e’ cambiato di una virgola, e’ ancora punk ed e’ ancora sbronzo con una valanga di lattine di birra in mano.
Ehhh, Em, come va?? Da quanto, cosa combini, a che piano del palazzone abiti??
Ehhh, lilli, bene, ci stanno buttando fuori dal pub, abito al terzo, e tu? ..Ah, hai preso la stanza di A.,…MA, COME? Mi avevano detto che A. aveva lasciato la stanza a una lesbica! (e usa il termine dyke, il corrispondente femminile di frocio, espressione negativa ma che ultimamente e’ stata reclamata dalla lesbiche come positiva. Rimane ambigua, comunque).
ARE YOU A DYKE NOW THEN? Chiede a voce altissima (complici l’alcol e le origini yankee). L’Off Licence intero fa finta di niente ma tende le orecchie affascinato. La comunita’ di spacciatori non si e’ distinta per apertura di vedute in passato. A. stessa ha sopportato attacchi omofobici entrando e uscendo dalla porta di casa per mesi. Mi tremano le ginocchia. Grazie, em.
"Well, not on a fulll time basis", mi sono trovata a rispondere.
Em scoppia a ridere e mi assesta una gran pacca sulla spalla. Great answer Lilli! Ho Ho Ho. Catch you later..
Esco dall’Off Licence in trance, entro in casa e mi scolo la birra al tavolo della cucina, da sola. Was it a great answer?
Sto ancora rimuginando.