Ogni tanto mi perdo in pensieri ad occhi aperti che si trasformano
in incubi da cui devo scappare velocemente per non rimanerci incastata
dentro. Uno di questi riguarda la connessione tra il cervello e le
parole che escono dalla bocca o dalle dita. Non riesco a capacitarmi
della capacità meravigliosa e infinita del cervello ad articolare
pensieri e suoni senza che ci sia bisogno di "pensarli" prima. Visto
che a volte non riesco bene a dire o a scrivere quello che penso, il
mio incubo consiste nel perdere quella funzione del cervello, una
specie di perdita delle funzioni di comunicazione, e ho la sensazione
di essere chiusa in una scatola bianca dalle pareti completamente lisce
dalla quale non posso uscire. Più che essere io chiusa in questa
scatole in realtà la scatola rappresenta il mio cervello, dalle pareti
talmente lisce che nulla può uscirne e nulla può rimanerci attaccato.
Mi viene paura e il battito cardiaco comincia a diventare più veloce, e devo cambiare argomento di pensiero alla svelta.