Bodyworks light (e poi basta!)

Bodyworks light per connessioni lentine

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6 Responses to Bodyworks light (e poi basta!)

  1. li says:

    cara A! grazie dei commenti, mi fa un sacco piacere ricevere suggerimenti di questo tipo, e lo trovo molto utile, visto che ormai non riesco assolutamente a vedere il lavoro ‘da fuori’. Ed e’ molto molto raro trovare qualcun@ che mi dia delle dritte e delle critiche ragionate e costruttive- per cui e’ una cosa che apprezzo infinitamente. grazie ancora!
    quando ho finito di filmare le 3 ragazze, ho avuto l’impressione di avere appena iniziato la ricerca: sentivo di avere finito una specie di fase iniziale, dopo la quale avrei potuto veramente iniziare a fare un film, e a fare delle scelte ragionate. E invece era gia’ il momento di montare e di finire il tutto, invece che cominciare a girare ‘sul serio’.
    Non essermi messa nelle immagini quando parlo con bea ha piu’ a che fare con il fatto che ero sola a girare, a intervistare, a badare all’audio che a una scelta stilistico/filosofica. la scarsita’ di mezzi, di risorse, di tempo etc ha sicuramente influito piu’ di quanto non avrei voluto.
    insomma, ho deciso di considerare questo pezzo come un mattoncino iniziale dal quale poter cominciare a costruire qualcosa di piu’compiuto in futuro..
    ma per ora deve sedimentare ancora un po’.
    baci!

  2. indipendanza says:

    il video mi è piaciuto un sacco, l’ho passato anche ad un po’ di amici nell’ambiente universitario, spero non ti dispiaccia! attendo i loro commenti e li inoltro 🙂

    e ora le critiche 🙂
    i modelli di donna che presenti hanno poche sfumature – nel senso che sono molto canoniche ( il maschiaccio/la bella dentro/la super femmina ). sarebbe stato interessante soffermarsi sui loro aspetti piu’ contraddittori – mi sarebbe piaciuto per esempio capire in cosa l’ultima ragazza si sentisse “Poco femminile”, attraverso i suoi atteggiamenti. Capisco che il corpo fosse l’oggetto immediato di analisi – ma sarebbe stato interessante analizzare da piu’ vicino il DISCORSO che loro fanno sul proprio corpo. Capisco anche che si tratta di un corto, quindi di tempo per spaziare ce n’è poco. Mi congratulo invece per le inquadrature e la scelta delle pause, dei silenzi: anche se il mio occhio è inesperto, il modo in cui segui i personaggi è molto interessante, sembra di essere presenti, di entrare nel tuo film. Una cosa mi è piaciuta meno, la tua voce fuori campo mentre parli con la ragazza lesbica: sarebbe stato bello un tete à tete, essere li’ a sfogliare le foto con lei ( ma suppongo questa scelta di esternità significhi qualcosa di ben preciso nelle tue intenzioni ).

    ecco, tutto questo detto con molto amore 🙂
    a presto
    A.

  3. li says:

    b, fai pure tutta la pubblicita’ che vuoi 🙂 ora linko il neonato e mi ci faccio un giro.

    Ho appena letto l’articolo che hai linkato per l’otto marzo cinese, e’ super interessante! tutto il dilemma di che nome dare alla festa della donna – suggerisce quasi che il genere non e’ mai slegato da un’eta’, una classe sociale, un’identita’, e che questo sia insito nella lingua… non so, magai ci leggo dentro troppo, ma mi sono partiti i neuroni.

    poi, la frase ‘i peggiori bar di pechino’ mi ha causato l’insonnia ieri notte.
    corro subito al mercato di brixton a comprarmi un porcellino per mettere via i pennies 🙂

    .ci penso.

  4. b. says:

    ciao 🙂

    certo che ci torno, altrimenti sarei ben ben depresso a stare nel paese che sprofonda nel silenzio generale
    …ancora qualche settimana e poi riparto. ho da curare un bambino appena nato: http://www.china-files.com

    ….:-)(scusa la pubblicità).

    e in ogni caso ti potrei presentare molta gente che di cina ne capisce ben più di me. io in compenso posso ospitarti e portarti nei peggiori bar di pechino…;-)

    altrimenti troviamo un modo per collaborare, che in quel link a breve metteremo su anche video e robette che stiamo facendo in giro per la Cina…

    pensaci. a presto
    :-*
    b.

  5. li says:

    b, mi emoziono. proseguimento perfetto in cina? arrivo 🙂
    ma ho bisogno di un interprete culturale, di uno sguardo che di cina ci capica gia’ qualche cosa.. che dici, collaboriamo? 😉

    in giro per la rete non ho niente altro, questa e’ opera prima, unica e omnia. he he .
    ma tu ci torni in cina o resti nel paese che non c’e’?
    baci.

  6. b. says:

    ciao ll 🙂
    finalmente ho avuto il tempo di guardarmi la versione light…tutta di seguito senza menate. ed è capitato proprio nel momento in cui avevo appena finito di discutere con un amico cinese circa il concetto d faccia, apparenza, presentarsi, percepirsi e farsi percepire. In Cina tutto questo è oggetto di quotidiana attenzione e quindi il tuo video mi ha decisamente spinto, come al solito, un po’ più in là, pensando a come potresti farlo qui in Cina…:-)
    sarebbe un proseguimento perfetto…

    ma ne hai altri in giro per la rete?

    nottegiorno
    b.

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